Belpasso, 23 maggio: una giornata di bellezza, memoria e giovani voci per Falcone
Luana Ilardo: «Porterò nel mio cuore il prezioso ricordo di cotanta bellezza»
Ci sono giornate importanti. E poi ci sono giornate che sono “grandi sorprese”.
Il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, rientra senz’altro tra queste. È stato il giorno in cui il comune di Belpasso, guidato dal sindaco Carlo Caputo, ha dato vita a una mattinata preziosa, densa di significato, amore e memoria. Un evento commemorativo che ha saputo parlare al cuore dei presenti, ma soprattutto a quello delle nuove generazioni.
Luana Ilardo, figlia di Luigi Ilardo, ha partecipato con emozione e gratitudine alla cerimonia, rendendo pubblicamente omaggio all’impegno delle istituzioni e al coinvolgimento delle scuole e dei cittadini.
Con sincerità e affetto, ha rivolto i suoi più sentiti complimenti al sindaco Carlo Caputo, per aver voluto fortemente un’iniziativa tanto significativa in occasione del trentatreesimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Una tragedia che ha segnato per sempre la coscienza del nostro Paese.
Luana ha voluto ringraziare tutto il Comune di Belpasso per l’invito ricevuto, con un pensiero particolare al capo di gabinetto Agostino Laudani e a tutti i presenti.
Ha espresso riconoscenza alle forze dell’ordine presenti alla cerimonia:
la compagnia della Guardia di Finanza di Paternò, rappresentata dal Maresciallo Sgroi e dall’Appuntato scelto Sanfilippo,
il comando dei Carabinieri di Belpasso, con il Luogotenente Oro e il Brigadiere Schembari.
Ha inoltre ringraziato tutte le associazioni presenti, il corpo dei vigili, il gruppo volontari della Protezione Civile, i dipendenti comunali e gli organizzatori dell’evento: l’assessore Apa, i consiglieri Cariola e Vadalà, e la Consulta Giovanile.
Una parte centrale e commovente della giornata è stata rappresentata dal coinvolgimento delle scuole del territorio.
Luana ha voluto ricordare con attenzione e gratitudine ogni istituto e ciascuno dei giovani partecipanti:
I.C. G. Paolo II, guidato dalla Dirigente Scolastica Matilde Consalvo, con:
Aurora Davì, Sofia Romeo, Nicole Lizzio, Ginevra Cannizzaro, Mariagrazia Caraci, Giada Nassisi e tutti gli alunni delle classi prime;
I.C. M. Teresa di Calcutta, con la Dirigente Antonella Rapisarda, e i ragazzi:
Giorgia Bellissimo, Francesco Motta, Marco Morabito, Anna Rita Leotta, Samuele Rutigliano, Tommaso Guglielmino;
I.C. Nino Martoglio, con la Referente per la legalità Mariella Chiantello, accompagnata da:
Sofia Bellissimo, Ettore Zappalà, Giulia Torrisi;
IISS Francesco Redi, con:
Riccardo Longo e Giada Rapisarda.
Ma il ringraziamento più sentito, quello che attraversa ogni parola, è stato rivolto da Luana ai bambini e ai ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo, passione e spirito autentico.
«Le vere emozioni», ha detto, «sono state regalate da loro, dall’impegno profuso e dall’orgoglio che si leggeva nei loro volti mentre portavano in piazza i loro progetti».
Quella mattina, in piazza a Belpasso, la memoria ha incontrato la speranza, e il ricordo di Falcone e delle vittime di Capaci si è intrecciato con le voci giovani che hanno saputo dare forma a parole e immagini di giustizia, legalità e coraggio.
«Porterò nel mio cuore il prezioso ricordo di cotanta bellezza», ha concluso Luana Ilardo.
Una frase che riassume il valore di una giornata che ha saputo trasformarsi in testimonianza viva di amore per la verità, e in promessa civile per il futuro.